sabato 17 maggio 2008

I Lakers controllano la serie: 3-2


Andrew D. Bernstein/NBAE/Getty Images

Partita piuttosto tirata dalla quale Kobe e compagni escono a testa alta: 111-104 il punteggio finale, ben 5 Lakers in doppia cifra.
Ottimi Bryant (6-10 al tiro e 13-17 ai liberi) e Odom (8-12 al tiro e 6-6 ai liberi), prezioso il contributo di Radmanovic (3 triple su 5 tentativi per un totale 6-11 dal campo), a metà via Gasol, che i "maligni" hanno già soprannominato "Gasoft" (se ho capito bene) per via delle manine (talvolta) "di burro"...capace comunque di 21 punti, gara 5 da dimenticare per "The machine" (1-11 al tiro).
Sempre (o quasi) presenti, i Jazz sprecano però troppe opportunità: gara 6 a Utah sarà di sicuro un concentrato di emozioni da non perdere.

lunedì 12 maggio 2008

I jazz conquistano il pareggio


Williams' 29 points and 14 assists were enough to hold off a furious L.A. comeback.
Jonathan Ferrey/Getty Images/NBAE


Williams, Boozer & Co. rialzano la testa


Serata da dimenticare per i giallo-viola alla Energy Solution Arena di Salt Lake City.
Con il punteggio di 123 a 115, gli Utah Jazz pareggiano i conti portandosi sul 2-2, pronti per giocare gara 5 ad LA; brutta pallacanestro espressa dai Lakers, che sembrano tornati quelli di un tempo: in attacco scelte molto discutibili ed in difesa...non ne parliamo.

Bryant è apparso stanco, dolorante, capace comunque di prendersi 33 tiri chiudendo con 33 punti (13-33 dal campo, con 1-10 da 3 punti e 6-10 ai liberi), Odom e Gasol portano a casa altri 49 punti (con un complessivo 21-34 e 6 liberi segnati su 12).
Bene Fisher con 4 su 5 da tre e 15 punti, ancora prezioso Vujacic con 3 su 5 dalla lunga distanza.
Farmar inesistente, Walton non dà l'apporto che ci si aspetterebbe, Turiaf crede di essere in WWE, stende Price e viene fatto uscire.

Gara 5 a LA, sperando in uno spettacolo migliore.

domenica 11 maggio 2008

Lakers fermati a Utah: 2-1 LA



La magica coppia Williams-Boozer (Stockton-Malone erano altra cosa...) si sveglia dal sonno che aveva fatto da padrone in gara 1 e 2, tornando a pesare.
Con 45 punti segnati con un 18 su 33 al tiro, i due tornano su numeri più consoni a due del loro calibro.

Buone prestazioni di Kirilenko e del solito Okur (4 su 7 al tiro da 3) permettono ai Jazz di prendere il controllo di gara 3, complice anche un basket molto confuso giocato dai Lakers.
Percentuali al tiro non delle migliori, troppe palle perse, tanta confusione, tiri affrettati e senza senso (mio personale punto di vista da giocatore scarso ma grande appassionato) hanno portato i losangelini a subire il gioco ed i contropiedi di Utah, rimanendo sotto praticamente dalla fine del primo quarto (chiuso 23 pari).
Da segnalare un Farmar da 0 su 6 dal campo, che tira, sbaglia, tira, sbaglia, e continua a tirare e sbagliare...ed un Vujacic da 0 su 3...

Ora appuntamento per gara 4 a Salt Lake City fissato per questa sera, domenica 11 maggio (diretta su Sportitalia!!!).