sabato 7 giugno 2008

Lakers-Celtics: gara 1 ai padroni di casa

Sinceramente la partita non mi è piaciuta.

I Lakers non hanno dimostrato di essere in grado di gioco a pallacanestro in modo ben diverso, in quel modo che durante la stagione e la prima fase dei playoffs li ha premiati.
Se non sbaglio contro Boston non hanno vinto in regular season...ma d'altra parte Gasol non era ancora arrivato e le dinamiche di squadra erano diverse.

Bryant, con un 9-26 al tiro, non convince ed ancora di più non convincono alcune sue giocate con muro difensivo verde schierato. In alcuni momenti sembrava il Bryant di qualche tempo fa, quello dei tiri impossibili e del "gioco di squadra zero".
è stella indiscussa (ora anche MVP), ma spero che Phil gli abbia detto qualcosa.
La panchina di LA in questa occasione non si rivela un granchè, capace solo di 15 punti...

Tralasciando i soliti Garnett e Pierce (quest'ultimo torna dopo essere stato "portato via" in sedia a rotelle per un mezzo infortunio), nemmeno i Celtics mi hanno strabiliato.
Certamente sono stati più concreti, ed è questo il merito che li ha portati alla vittoria.

Appuntamento insomma per gara 2 che si giocherà domenica 8 giugno, sempre al TDB Garden di Boston.

domenica 1 giugno 2008

4-1 LAKERS: è finale contro i Celtics


Noah Graham/NBAE/Getty Images


Ecco che dopo 20 anni circa, torna uno dei grandi classici NBA.
Finale stagione 2008, LA Lakers contro Boston Celtics, un evento delle grandi occasioni insomma.
Ai Celtics è servita una mega operazione di mercato per arrivare a questo punto, i giallo viola mancavano alle finali da qualche anno.

Sotto per i primi due quarti, LA riesce a trovare il giusto ritmo ed imporsi 100-92 sui mai domi Spurs.
Su fronte San Antonio, soliti Duncan e Parker, in ombra Ginobili, che dopo i 30 punti di gara 4 si è "perso non si sa dove".

16-30 per Kobe (2 triple su 6 e 5 liberi), al quale il lavoro difensivo di Bowen ha dato non poco fastidio...
5-15 per Gasol che porta a casa 19 rimbalzi, 5-10 di Odom che segna anche 3-3 liberi; un po' sottotono gli altri giocatori, che comunque mettono a referto 36 punti da sommare ai 64 del trio magico.

Ora la parte difficile, affrontare e vincere i Celtics, squadra dell'altro trio delle meraviglie: Pierce (stellare), Garnett (onnipresente) e Allen (altalenante) sono arrivati alla finale soffrendo molto sia contro gli Hawks che contro Cleaveland, ma si sa che questo non deve per forza essere indice di...nulla.

Giovedì 5 appuntamento con la gara 1 più attesa degli ultimi anni (almeno per me, tifoso LA).